Piste dei campioni. Ben due sono le piste di sci alpino di fama mondiale presenti nel comprensorio di Bormio. Oggi come allora, la pista Stelvio di Bormio e la pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva continuano a far sognare gli appassionati dello sci di tutto il mondo.
Ti mai è capitato di sentir nominare la Pista Stelvio di Bormio? Probabilmente sì, perchè la Pista Stelvio è considerata tra le più tecniche e spettacolari del mondo definita da Gianfranco Kasper come la “Scala degli Sport Invernali”. E il nome Deborah Compagnoni non ti dice niente? É la famosa campionessa olimpica nata e cresciuta proprio a Santa Caterina Valfurva e a lei è dedicata la pista di sci di discesa del suo paese natale.
La Pista Stelvio
Inaugurata nel 1982 per la prima edizione delle World Series, diventa famosa per aver ospitato diversi eventi internazionali: due edizioni dei Campionati Mondiali di Sci Alpino nel 1985 e 2005, due finali di Coppa del Mondo nel 1995 e 2008 e dal 1993 è il palcoscenico della discesa libera maschile di Coppa del Mondo.
Molti sono i nomi di chi ha brillato su questa pista ma, sicuramente possiamo ricordare Michael Walchhofer, Hermann Maier, Bode Miller e i nostri Christof Innerhofer e Dominik Paris.
Caratteristiche tecniche
3.250 metri di lunghezza, un dislivello di 1.010 metri, partenza posizionata a quota 2.255 metri, arrivo nel cuore di Bormio a 1.225 metri e pendenza del 63% fin dalla partenza...questa è Sua Mestà la Stelvio!
I passaggi più rinomati della pista sono: il salto della Rocca, un balzo lungo 30 metri, il Canalino "Sertorelli", un tratto di scorrimento di circa 300 metri, le curve della Fontana Lunga, la celeberrima “Carcentina”, una curva in diagonale e in contropendenza, senza dimenticare il ripidissimo muro di San Pietro che, con il suo salto spettacolare nel vuoto di oltre 40 metri, e lo “schuss” finale ovvero una serie di curve nel tratto conclusivo.
Puoi cimentarti sulla leggendaria Stelvio anche durante le sciate notturne. La pista, dotata di un moderno impianto di illuminazione, regala forti emozioni sulla neve anche di notte!
La Pista Deborah Compagnoni
Creata appositamente per i Campionati Mondiali di Sci alpino del 2005, la Pista Deborah Compagnoni ha ospitato diverse gare del circo bianco, soprattutto a livello femminile, ad eccezione degli anni 2014 e 2015 dove è stata palcoscenico della discesa libera maschile sostituendo la consueta tappa di Bormio.
Caratteristiche tecniche
La pista è sicuramente una delle più divertenti e varie dell’arco alpino e, grazie alla sua esposizione a nord, ha la particolarità di avere sempre una neve davvero molto solida e duratura.
Con una lunghezza complessiva di 3.699 metri, in partenza si imbocca un un sentiero stretto tra le rocce per poi immergersi nel bosco sino al paese. Il tutto, dopo aver superato muri divertenti e a tratti anche impegnativi. La parte finale, più larga, ti farà tornare direttamente in paese per raggiungere la cabinovia S.Caterina - Plaghera - Vallalpe.
La pista, dotata di un moderno impianto di illuminazione, regala forti emozioni sulla neve anche durante le sciate notturne.