Oggi la ricca vegetazione alpina che si compone di pini, larici, abeti, gembri, mughi ed erica.
Dall’Hotel Bagni Nuovi si entra nel Parco dei Bagni e, dopo un tratto di cammino tra abeti e larici, si incontra la Castellanella, il primo stabilimento di imbottigliamento dell’acqua termale. Seguendo il percorso si incontra la Cascata Cassiodora, una delle nove fonti di acqua termale e un punto panoramico. Al termine del percorso, si viene accolti dalla Fonte Pliniana: all’interno di una particolare grotta artificiale, da una piccola fontanella sgorga l’acqua termale. Imboccando il piccolo sentiero in direzione dei Bagni Vecchi, si incontra la Sorgente di S. Carlo, con la sua acqua fredda ferruginosa, fino a raggiungere i Bagni Vecchi e la Chiesa di S. Martino. Prendendo la strada sterrata che riporta ai Bagni Nuovi, si incontrano, infine, il Sasso Garibaldi a sinistra e, più avanti sulla destra, la vasca “S” fino al monumento funebre per gli alpinisti tedeschi morti nel 1878.
