Questi sono 5 animali degli animali più iconici del Parco Nazionale dello Stelvio che potresti incontrare durante una passeggiata. Scopri come riconoscerli e distinguerli dalle altre specie!
Lo stambecco
E’ praticamente una capra dalla stazza molto massiccia e dalle corna grandi e nodose.
D’inverno, non aspettarti di trovarlo a basse quote a zompettare sulla neve. Piuttosto, cercalo arrampicarsi sulle rocce o sulle sommità delle creste ben soleggiate. In alternativa, lo puoi facilmente trovare ai Bagni Vecchi, dove da parecchi anni si è ormai insediato un bel gruppo di questa specie.
Il camoscio
Lui sì che è un animale agile!
E’ l’ungulato più bravo a spostarsi nella neve grazie ad una membrana che ha tra i due zoccoli e che funziona praticamente da mini-ciaspola. D’inverno, lo potrai notare facilmente perché:
- scende nel bosco anche a basse quote
- ha un mantello molto scuro che contrasta con la neve bianca
- fischia!
Il cervo
Il re della foresta è indubbiamente riconoscibile per sua corona “di corna”: i palchi!
C’è un periodo, però, quando i cervi maschi perdono i palchi, solitamente tra la fine dell’inverno e maggio, in cui potrebbe non essere così immediato riconoscere gli esemplari maschi dagli esemplari femmina, né tantomeno distinguere cervi da caprioli.
In questo caso, osserva le dimensioni: gli esemplari maschi di cervo sono sensibilmente più grandi e massicci degli esemplari femmina, che a loro volta sono notevolmente più grandi dei caprioli.
Il gipeto
E’ il più grande uccello che nidifica nelle nostre valli.
La sua apertura alare può arrivare a sfiorare i 3 metri di lunghezza che, per intenderci, è circa un metro in più della apertura delle braccia di un uomo.
Dato che stimare le reali dimensioni di un uccello in volo non è facile, uno degli elementi che ti permetterebbe di distinguere il gipeto da qualsiasi altro volatile è la forma della coda: se a cuneo hai, con molta probabilità, avvistato un gipeto! L’adulto si distingue dall’aquila anche per il colore del corpo, di color ruggine chiaro anziché marrone.
Inoltre, batte pochissimo le ali in volo.
L’aquila reale
Anche l’aquila batte pochissimo le ali in volo.
A differenza del gipeto, però, la sua coda è di forma allargata e arrotondata. È facile, nell’aquila, distinguere i giovani dagli adulti: i primi hanno grosse macchie bianche su entrambe le ali e sulla coda. Sono decisamente più definite e ben visibili anche da lontano. La dimensione delle macchie diminuisce con la crescita finché, quando le aquile “diventano grandi”, spariscono del tutto.