Tappa dal notevole sviluppo, con la faticosa risalita della Val Sassersa, interrotta dal piacevole incontro dei 3 Laghetti di Sassersa, sino al Passo Ventina. Straordinariamente varia, attraversa ambienti molto diversi, dall'Alpe Mastabbia che offre una bellissima vista sul gruppo del Bernina. Priva di pericoli è straordinariamente varia e suggestiva, nonchè ricca di spunti di interesse etnografico e naturalistico (cave di talco, cave di pietra ollare, alpeggi e maggenghi). Con questa tappa si penetra nel cuore del gruppo del Disgrazia.
NOTE:
- E' possibile dall'Alpe Giumellino proseguire fino all'Alpe Pirlo e poi risalire. In questo caso si allunga la tappa di circa un'ora di cammino. All'alpe Pirlo si possono vedere antichi torni utilizzati per la lavorazione della pietra ollare.